09 04/19

Comunicati stampa / Aprile 2019

Zes, le categorie economiche dal Ministro Lezzi

Roma, 9 aprile 2019 – Il Ministro per il Sud Barbara Lezzi ha ricevuto oggi a Roma, nella sede del Dicastero, i rappresentanti delle categorie economiche dell’Area Metropolitana di Venezia e Rovigo. All’ordine del giorno, la presentazione del piano industriale per l’Area Metropolitana di Venezia e Rovigo. All’appuntamento hanno partecipato il Presidente di Confindustria Venezia Rovigo Vincenzo Marinese e il Direttore Generale Gianpiero Menegazzo, il Direttore di Confartigianato Città Metropolitana di Venezia Matteo Masat, il Presidente CNA Città Metropolitana di Venezia Giancarlo Burigatto e il Presidente della Camera di Commercio di Venezia Rovigo, nonché Amministratore di Confcommercio Venezia, Giuseppe Fedalto. Presente anche il deputato bellunese Federico D’Incà.

Dal piano industriale per l’Area Metropolitana di Venezia e Rovigo emerge che nel solo Comune di Venezia e nei Comuni della provincia di Rovigo sarebbero disponibili 385 ettari, ad oggi dismessi o abbandonati che, se inseriti in una Zona economica speciale (Zes), potrebbero attivare in tre anni 2,4 miliardi di euro di investimenti, 7.600 posti di lavoro diretti e 19.000 indiretti.

“Ringraziamo il Ministro Barbara Lezzi per averci accolti e l’on. Federico D’Incà, che abbiamo incontrato di recente insieme all’on. Arianna Spessotto, proprio per illustrare il Piano. Avendo apprezzato i contenuti del nostro progetto, D’Incà si è fatto promotore di questa riunione – dichiara il Presidente di Confindustria Venezia Rovigo Vincenzo Marinese -. La nostra gratitudine va anche al Governatore del Veneto Luca Zaia e all’Assessore allo Sviluppo Economico Roberto Marcato, per la pronta e positiva risposta a favore del progetto. L’appuntamento odierno è stato cordiale e concreto. Abbiamo illustrato al Ministro Lezzi le potenzialità offerte dall’istituzione di una Zes nel nostro territorio. Il fatto che oggi le categorie economiche siano qui assieme a noi è la dimostrazione che il progetto è pianificato e condiviso dal territorio. Non dimentichiamo che tutti i sindaci delle aree interessate hanno sottoscritto la lettera d’intenti per la creazione della Zes. Infine, abbiamo manifestato l’esigenza di allargare la superficie della zona franca. Gli attuali 8 mila metri quadrati sono del tutto insufficienti. Per questo, oggi molte aziende stanno rinunciando ad investire in quell’area”.

“Siamo lieti che il Ministro Lezzi ci abbia immediatamente ricevuti – afferma il Presidente di Confartigianato Città Metropolitana di Venezia Salvatore Mazzocca –. Le categorie economiche sono unite per lo sviluppo della nostra Area Metropolitana e dell’intero Paese. Ora dobbiamo essere tutti compatti per portare a casa il risultato. La prima risposta positiva è stata quella del Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia, che in risposta al nostro incontro con l’Assessore Marcato ha subito inviato una lettera a Roma, chiedendo l’istituzione della Zes. Devono essere poi coinvolti i sindacati dei lavoratori, nel momento in cui si lavora per la creazione di 26.600 nuovi posti di lavoro. Ora dobbiamo fare in modo che non vi sia una contrapposizione fra Nord e Sud d’Italia. La creazione di posti di lavoro va a beneficio dell’intero Paese”.

“La Zes – dichiara il Presidente della CNA Metropolitana di Venezia Giancarlo Burigatto è un’opportunità di lavoro e ricchezza non solo per l’industria ma anche per le Aziende Artigiane e le Piccole Imprese, sia della produzione e subfornitura nei vari settori sia dei servizi di manutenzione, logistica e trasporto. Deve essere realizzata”.

“L’incontro è stato positivo – il commento dell’Amministratore di Confcommercio Venezia, Giuseppe Fedalto –. Il Ministro Lezzi e il suo staff hanno dimostrato grande disponibilità nei nostri confronti. Affronteremo assieme il percorso necessario per raggiungere l’obiettivo condiviso, nell’interesse di tutto il territorio”.

Il Ministro Barbara Lezzi si è impegnata a valutare la fattibilità della proposta e a stimare le necessarie coperture. Previsto un aggiornamento in tempi rapidi. Nel frattempo, anche la Regione del Veneto si è attivata chiedendo l’istituzione della Zes nell’Area Metropolitana di Venezia e Rovigo, come ha confermato oggi la titolare del Dicastero per il Sud.