27 05/22
Dal 13 giugno al Tc Gaiba va in scena un WTA125 femminile
Il “Veneto Open Internazionali Confindustria Venezia e Rovigo” si candida ad essere uno degli eventi tennistici più importanti a livello internazionale in Italia e l’unico che si disputa su erba naturale. Il torneo che si terrà dal 13 al 19 giugno in provincia di Rovigo al Tennis club Gaiba, in terra veneta, sarà un evento al femminile. Grazie al sostegno di prestigiosi partner, primo fra tutti Confindustria Venezia e Rovigo, “Gaibledon”, come viene chiamato ormai comunemente il circolo rodigino, ospiterà un torneo di tennis internazionale con montepremi da 115.000 dollari. Sono tanti i record che farà registrare questo torneo, ad iniziare dal fatto che si tratta del primo torneo WTA125 in Italia su erba naturale.
Il grande evento fa parte del ricco programma di appuntamenti che stanno animando l’area vasta Padova Treviso Venezia Rovigo, vincitrice del titolo di Capitale della Cultura d’Impresa 2022.
“Confindustria da sempre è vicina allo sport e ai suoi valori: il rispetto, la disciplina, l’impegno, la sana competizione. – dichiara Paolo Armenio, Vicepresidente di Confindustria Venezia Rovigo, che è partner del torneo – L’impresa è un elemento insostituibile e svolge ruolo attivo all’interno della società civile. Per questo crediamo nella necessità e nell’importanza di fare sistema con il territorio e di valorizzare le sue potenzialità. È in tale contesto che ha preso vita a Gaiba ‘Veneto Open Internazionali Confindustria Venezia e Rovigo’, il primo torneo di tennis femminile internazionale organizzato in Italia su erba naturale. Abbiamo voluto sostenere questo grande evento sportivo coinvolgendo le imprese associate, nell’anno che vede l’area vasta di Venezia Rovigo Padova e Treviso Capitale della Cultura d’Impresa. Non solo, il torneo rappresenta anche uno straordinario volano per il nostro territorio, un’opportunità di crescita economica e di promozione all’estero”.
Nella storia del tennis
Gaiba entra nella storia del tennis anche perché sarà il comune più piccolo del mondo ospitante un evento del calendario WTA (Women’s Tennis Association), in un panorama globale di tornei del circuito maggiore che vedono le città metropolitane come sede. Per le tenniste ci sono tre serie di tornei internazionali gestiti dalla WTA (Women’s Tennis Association), il primo è il WTA Tour 2022 che è un insieme di tornei femminili ed include i tornei del Grande Slam, i tornei WTA 1000, i WTA 500, i WTA 250, la Billie Jean King Cup, il WTA Elite Trophy e le WTA Finals. Poi c’è il circuito WTA 125 ed infine l’ITF Women’s Circuit. Per il 2022 sull’erba sono in programma 8 tornei, tra cui quello di Gaiba (RO), gli altri si disputeranno a: Nothingam (UK – WTA250), S’Hertogenbosch (NL – WTA250), Birmingham (UK – WTA250), Berlino (GER – WTA500), Eastbourne (UK – WTA500), Bad Homburg (GER – WTA250), Wimbledon (UK – Grand Slam). Stiamo parlando di un comune di 972 abitanti che organizza un torneo WTA125 alla pari di grandi metropoli e città del mondo.
Gaibledon, un sogno
Dieci anni fa nasceva il sogno di un gruppo di ragazze e ragazzi che decideva di recuperare un’area dismessa e convertire un campo da calcio in campi da tennis in erba, e oggi per questo anniversario si regala e regala agli appassionati del tennis su erba, questa perla nel panorama tennistico nazionale. Il Direttivo del club, è composto tutto da giovani ed è presieduto da Elia Arbustini, coadiuvato da questi consiglieri: Giacomo Papola – vicepresidente, Matteo Bizzi – responsabile comunicazione e marketing, Elisa Milani – segretaria e tesoriera del club, Giacomo Fantini responsabile staff e manutenzione.
Il Tennis Gaiba è l’unico circolo in Italia ad essere 100% su erba naturale, oggi ha a disposizione sei campi con misure internazionali, l’erba è mantenuta ogni giorno all’altezza di 8 mm come da storica tradizione, 100% chemical free. Negli scorsi anni più di 100 chilometri sono percorsi annualmente per il taglio dell’erba e 200 litri di colore ad acqua utilizzati per la pittura delle righe (ma fino alla scorsa stagione i campi erano 4). Sono 20.000 i mq di superficie del club, inoltre il circolo è dotato di un campo in terra rossa già aperto ai soci.
Le novità di Gaiba
Iniziamo dalle strutture perché da quest’anno il Tc Gaiba avrà due campi tutti nuovi da usare, che quindi portano ad un totale di sei campi utilizzabili. I posti sulle tribune predisposte saranno 1.000 sistemati su 4 campi, il centrale avrà 715 posti, il campo 1 ne avrà 200. Chi acquisterà il biglietto o i visitatori delle prime giornate potranno comunque spostarsi tra i campi, e si potrà passeggiare all’interno dell’area sponsor e food&beverage allestita nell’area esterna del circolo.
Da venerdì a domenica, inoltre, gli incontri del campo centrale si potranno vedere in chiaro sui canali di Eurosport; mentre da lunedì a giovedì, sempre i match del centrale, saranno disponibili in streaming sul canale YouTube Gaibledon. Ci sarà una press room dove i giornalisti potranno fare le interviste alle atlete alla fine di ogni match giornalmente.
Il torneo non sarebbe realizzabile senza l’aiuto dei tanti volontari che vi parteciperanno e del contributo economico e di materiali degli sponsor. Il title sponsor del singolare è la “Clinica
odontoiatrica Biscaro Poggio”, mentre sarà il trofeo “Maison Sucrée” a premiare le vincitrici del doppio, sponsor tecnici Dunlop e Australian. Alle finaliste verrà inoltre consegnato un trofeo in edizione unica realizzato dai Maestri Vetrai di Murano.
Nella giornata finale del torneo, il circolo avrà l’onore di ospitare la Presidente del Senato della Repubblica italiana Maria Elisabetta Alberti Casellati, che premierà le finaliste.
La entry list
Stiamo parlando di un tabellone che vedrà atlete tra le migliori 200 del mondo. Le quattro atlete che hanno migliore classifica nell’attuale entry list (la riportiamo per intero in allegato – sono possibili modifiche dell’ultima ora), saranno le prime quattro teste di serie, e sono la statunitense Madison Brengle, la belga Alison Van Uytvanck, la olandese Arantxa Rus e l’italiana Lucia Bronzetti. La Brengle, attuale 58 del mondo con un best ranking di 35, agli Internazionali d’Italia si è arresa ai sedicesimi di finale a Coco Gauff e sta ora giocando il Roland Garros. La Van Uytvanck, numero 61, ha vinto in carriera 5 titoli WTA e 9 ITF in singolare, nel 2015 è arrivata ai quarti di finale dell’Open di Francia che sta attualmente giocando. Arantxa Rus, numero 76, ex numero 1 del mondo a livello juniores, quest’anno ha vinto in terra italiana a Santa Maria di Pula un ITF25 ad inizio maggio. Lucia Bronzetti, riminese numero 83, ha nel suo palmares 5 titoli ITF nel singolare e due nel doppio, al Roland Garros è stata eliminata dalla lettone Jelena Ostapenko già vincitrice di questa prova del Grande Slam nel 2017. Da tenere d’occhio anche Martina Trevisan recente vincitrice del torneo WTA250 di Rabat e al suo best ranking di numero 59, la Trevisan due anni fa al Roland Garros arrivò ai quarti di finale.
Tra le prime 26 atlete ci sono ben 17 nazioni rappresentate: tra cui Italia – Olanda – Romania – Belgio e Stati Uniti con due giocatrici, Francia e Russia con tre, a poi ancora Brasile, Argentina, Cina, Ungheria, Giappone, Germania, Georgia, Ucraina, Svizzera e Spagna.
A gestire il torneo saranno il direttore del torneo Fabio Morra, il supervisor Roberto Ranieri, il referee Massimo Morelli, il chief of umpire Giuseppe Furer.
Per il torneo non sono ancora state assegnate le wild card che verranno ufficializzate qualche giorno prima dell’inizio degli incontri.
Il torneo assegnerà 160 punti alla vincitrice, 95 alla finalista, 57 alle semifinaliste, 29 a chi raggiungerà i quarti di finale, 15 per chi si ferma al secondo turno e 1 punto per le giocatrici del primo turno del tabellone. Alla vincitrice andrà un montepremi di 15.000 dollari e alla finalista di 8.500 dollari.
A guardare le atlete italiane ci sarà anche Tathiana Garbin, la ex portacolori italiana con un best ranking di numero 22 al mondo, oggi capitana della squadra della Billie Jean King Cup, la ex Fed Cup, l’equivalente femminile della Coppa Davis. La squadra italiana, dopo aver battuto ad aprile la Francia, ha staccato il pass per le fasi finali della manifestazione in programma dall’8 al 13 novembre.
Non ci saranno giornate di qualificazione, si partirà subito con il main draw lunedì 13 giugno con un tabellone da 32 tenniste nel singolare e 16 coppie per il doppio, si proseguirà poi per tutta la settimana e si concluderà con la finale del singolare la domenica successiva 19 giugno alle ore 11,00 per il doppio e alle 15,30 per il singolare, mentre le semifinali si disputeranno il sabato dalle 15,00. Il tabellone del doppio inizierà contestualmente al singolare il lunedì.
L’ingresso sarà libero nelle prime giornate di gare (con prenotazione obbligatoria), sarà previsto invece un biglietto nelle ultime tre giornate quelle di venerdì – sabato e domenica. Per acquistare i biglietti è disponibile un apposito link nel sito dedicato al torneo www.venetopen.com (modalità vivamente consigliata), dove verranno caricate anche tutte le altre informazioni relative alla manifestazione. Ci sarà anche un Welcome point allestito al circolo in via Alcide De Gasperi n. 15 a Gaiba (RO), che potrà vendere gli eventuali biglietti rimasti, ma solo con carta di credito o bancomat. Il costo del biglietto intero sarà di 15 euro, ridotto per ragazzi dai 12 ai 18 anni 5 euro, gratuito per under 12, disabili e accompagnatori, al prezzo si deve aggiungere il costo della prevendita. Nel caso di appassionati che facciano parte di un tennis club, è possibile acquistare carnet da 5 o 10 biglietti, validi per la data scelta, ad un prezzo speciale: 5 biglietti 70 euro, 10 biglietti 120 euro, più costi di prevendita.
Sabato 11 giugno si terrà un momento conviviale (il catering sarà a cura della Coldiretti e Agrichef con prodotti locali) con autorità e sponsor a Villa Morosini di Polesella con la cerimonia di sorteggio del tabellone.
Mercoledì 15 passerà la 1000 Miglia lungo via Eridania in direzione di Ferrara. Gli eventi legati al torneo sono incentrati nel territorio locale grazie ad enti e attività locali e con aziende del posto che si sono messe a disposizione.
Sabato 18 e Domenica 19 saranno inoltre fatti alcuni voli con l’idrovolante sul Delta del Po, offerti da Aipo in convenzione con Assonautica Interporto di Rovigo e Ente Parco, con partenza da Gaiba.